I lupini sono uno dei legumi più antichi che tanti di noi ricordano per il largo consumo che se ne faceva durante le feste di paese. Tuttavia non sono solo un alimento da spilluzzicare, ma godono di notevoli proprietà che garantiscono loro un posto di rilievo non solo sulle tavole dei vegetariani ma anche su quelle degli onnivori.
Ma perché dovremmo inserirli nelle nostre diete?
A fronte delle calorie ridottissime (100 gr di sostanza cotta apportano circa 110 kcal) contengono circa 18 gr di proteine e 16 gr di carboidrati con un rapporto quindi di circa 1 a 1 tra queste due componenti.
Questo le differenzia dagli altri legumi che siamo abituati ad assumere con maggior frequenza come ceci, fagioli, piselli che hanno dei rapporti più sbilanciati tra proteine e carboidrati a favore di quest’ultimi.
L’elevato contenuto di fibra, accompagnata da una quantità glucidica molto ridotta, li rendono un alimento molto saziante nutrendo anche il micro bioma intestinale.
In alcuni studi scientifici il consumo di lupini è stato associato ad un effetto positivo sul colesterolo ematico migliorando il rapporto HDL/LDL.
Il suo consumo è molto Indicato nelle diete vegetariane e vegane per il contenuto elevato di zinco e di leucina che in una fonte vegetale possono scarseggiare.
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