DR. MARCO TERRIBILE - Biologo-Nutrizionista, iscritto all’Ordine dei Biologi della Toscana e dell'Umbria ToU_A3116, Chinesiologo-Personal Trainer

Esame
plicometrico

Gran parte dei pazienti ha l’obiettivo di dimagrire, tonificare o definirsi. Sinonimi cha appartengono allo stesso vocabolario ed hanno un comune denominatore ovvero migliorare la loro composizione corporea.
Il più delle volte il paziente non richiede solo la mera perdita di peso, palesando l’esigenza di raggiungere un peso in cui riesce a raggiungere una composizione corporea migliore.

Plicometria
Esami
Con le immagini sottoindicate si mette a confronto un ragazzo durante un periodo di ricomposizione corporea: nella prima foto il peso è minore rispetto alla seconda, tuttavia il soggetto risulta essere più grasso nella prima.
Solo attraverso la misurazione si può essere obiettivi, per comprendere se realmente il paziente sta migliorando. Per tale motivo, in alcuni casi è di facile utilizzo e praticità valutare lo spessore dell’ adipe sottocutaneo.


Rilevando lo spessore dell’adipe sottocutaneo (pliche) in specifici punti, utilizzando equazioni di stima maggiormente validate in ambito scientifico (rif.)*, riusciamo a comprendere realmente se il soggetto sta dimagrendo e soprattutto dove sta dimagrendo.
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*Formule di Jackson e Pollock, Sloan, Slaughter

PESO MINORE
RISULTA ESSERE PIÙ GRASSO

PESO MAGGIORE
RISULTA ESSERE MENO GRASSO